Grappa Ben Ryè astucciata – Donnafugata 500 ml

Grappa Ben Ryè astucciata - Donnafugata 500 ml

Ben Ryè Grappa Astucciata 500 ml – Donnafugata

Un’ottima grappa da dopo pasto ottenuta attraverso le vinacce di uve zibibbo utilizzate per la produzione del Passito Ben Ryé con distillazione in alambicco discontinuo a bagnomaria.
Alla vista si presenta di un colore oro antico con estrema limpidezza, piacevole la nota agrumata che si apre in mille sfaccettature di frutta fresca e candita che si fondono con un delicato profumo di vaniglia.
Grappa in bottiglia astucciata da 500ml
Collezione: Oltre il vino

Dall’arabo “Figlio del vento” perché il vento che soffia fra i grappoli è una costante a Pantelleria. Ed il vento dell’isola porta con sé un carico di profumi così intensi da poterli toccare. L’etichetta d’autore celebra l’amore, la cura e la fatica della viticoltura eroica su un’isola unica e affascinante. Un ritratto dolce ed avvolgente che ne svela l’essenza.

La Grappa Ben Ryè è ottenuta dalle vinacce di uve zibibbo utilizzate per la produzione del Ben Ryé e coltivate sull’isola di Pantelleria, nella Sicilia Sud-Occidentale.
Le vinacce, straordinariamente ricche di sapori e unicità olfattive, vengono sottoposte a distillazione in alambicco discontinuo a bagnomaria e grazie alla lentezza e alla delicatezza di questo processo vengono preservati inalterati tutti gli aromi primari in modo assolutamente autentico.
Dopo un lungo affinamento in piccoli carati, si presenta di colore oro antico e di estrema limpidezza; all’assaggio risulta di una dolcezza pronunciata non eccessiva.
Piacevole la caratteristica nota agrumata che si apre in mille sfaccettature di frutta fresca e candita (cedro, pesca, albicocca e frutta esotica) che si fondono con un delicato profumo di vaniglia.

Morbida e aromatica è ideale con la frutta e la pasticceria secca ma anche con formaggi stagionati e piccanti.
Vinacce da uve Zibibbo utilizzate per la produzione del Ben Rye sull’isola di Pantelleria.
Distillazione le vinacce di Zibibbo sono state distillate in alambicco discontinuo a bagnomaria.
Dopo un lungo affinamento in piccoli carati, si presenta di colore oro antico e di estrema limpidezza; all’assaggio risulta di una dolcezza pronunciata non eccessiva. La prima percezione olfattiva è la nota caratteristica agrumata e poi il complesso aromatico si apre in mille sfaccettature di frutta fresca e candita (cedro, pesca, albicocca e frutta esotica) che si fonde con un delicato profumo di vaniglia.
Abbinamenti si accompagna con piacevolezza a frutta e pasticceria secca; a piccolissimi sorsi, da provare con formaggi stagionati e piccanti.
Come servirla in piccoli tulipani che si aprono sull’orlo.
Da servire a 12-16°C